Certe volte penso che nella pulsione a provare cose nuove sia insita la ricerca della morte. Spiegherebbe molte cose.
Come un cartografo che cerca, con una strumentazione primitiva, di disegnare i confini di una palude nebbiosa.
Piena di alligatori.
Invisibili.
Esplosivi.
Ma come diceva il vecchio adagio:
Ma se non lo provi,
non lo saprai mai.
E se poi lo provi,
lo riproverai.
P.S. Non è un vecchio adagio.
11 commenti:
non ciò capito gnènte dell'esploratore e del vecchio adagio, ma quelle vignette sono splendide sia in BN che a colori.
Se non le hai capite, vuol dire che le hai capite, Gigisan.
-vento tra le canne di bambù-
L'Invidia.
mavavavavavavùm!
Veramente una figata Lorenzo! Ma l'inchiostrazione è digitale?
Comunque bravissimo... proprio fico 'sto stile nuovo :)
Ciao Mattè!
Gracias!
Allora, inchiostro a linea chiara "analogicamente", e poi alcune campiture le aggiungo con la macchina del compiuters. Però non lo so, per adesso ho fatto solo un paio di pagine, magari col tempo cambio modalità..!
ohhhh!!!!!!
è lo stesso progetto della bimba con le trecce vero? Che bello, bello bello!!!!!!
Bravo Lore'... comunque l'effetto finale é una figata! ;)
Ciao, Lore!! ma sei passato alle tinte piatte come stile di coloreazione o dipende dalla storia?
No, più che altro sperimento. Colorare a tinte piatte obbliga a studiarsi meglio il disegno e a lavorare di più con la china, che è mooolto divertente :)
Si ok, quando esce/posso averlo/comprarlo/rubarlo?
Posta un commento