lunedì 23 aprile 2007

Un po' d'acidità



E dopo il dolce rigatono, un pò di riso (?) amaro.

giovedì 19 aprile 2007

Le magliette di Rigatono!



Non sto nemmeno a dirvelo. Il rigatono è destinato a sbaragliare qualsiasi avversario nel campo della moda, dei fumetti e degli alimenti a base di carboidrati.

Assaporatene le gesta, spargetene il verbo, lasciate che si adagi nello scolapasta del vostro cuore. E per la modica cifra di 15 euri a maglietta (+ spese di spedizione), portatelo ovunque, addosso.

Per gli ordini scrivete a lorenzo.pix@libero.it.

Perchè c'è un pò di rigatono dentro ognuno di noi. Per un pò.
Poi si digerisce.

sabato 14 aprile 2007

The Ark Vol.1



The Ark Vol.2




Questa serie di strisce fa parte di un progetto incompiuto, come la stragrande maggioranza di quelli che intraprendo, che un paio d'anni fa cominciai a sublimar. In realtà il progetto in questione prevedeva ambientazioni del tutto diverse da quelle che si vedono in queste prime strisce, e come protagonisti aveva una serie di animali (anch'essi assenti qui) che si trovano alla deriva nello spazio in questa sorta di moderna arca di Noè.

Chi vuole che riprenda il progetto metta il dito qua soottoo!

giovedì 12 aprile 2007

..portaci via.

E a proposito di nostalgia, ecco un minifumettino da asporto che fa sfoggio di sè su una delle mie magliette autoprodotte (delle quali a breve sentirete ancora parlare). Il titolo ve lo faccio intuire.
Tutti dopo averlo letto (o meglio, dopo aver fatto finta di leggerlo mentre immaginavano il mio fisico atletico sotto la stoffa) lo hanno etichettato quale triste, o peggio, deprimente. Magari lo è, ma io amo definirla tristezza costruttiva. Le cose tristi sono ben altre!

Let's go, ghostbusters!


Certe cose rimangono sepolte nel subconscio, come polvere sotto il tappeto. O forse come è più giusto dire in questo caso, come fantasmi in una cantina. Quando un pò di tempo fa per puro caso ho girato il chiavistello del seminterrato, un inebriante tanfo nostalgico mi ha investito, e ha guidato la mia mano inebetita sul foglio. Ognuno combatte i fantasmi a modo suo, no?

Personaggi vergognosamente eighties, scene ed animazioni riciclate senza pudore alcuno (ad essere generosi ci saranno stati 3 minuti di animazione nuova a puntata), una serie di storie senza il minimo senso. Tutto il necessario per far uscire di testa un ragazzino.

Let's gooo ghostbusters, let's go, LET'S GO!

Favoloso!

Ancora un'escursione nel fiabico mondo, ma stavolta senza cinico scherno. Queste tre illustrazioni fanno parte di una serie di lavori che dovranno, in un futuro ancora da definire, accompagnare una raccolta di favolette.

Non vi sto manco a dire quanto è stato divertente farle.

mercoledì 11 aprile 2007

C'era una svolta..

Queste tre pagine mattacchione le ho sfornate in occasione del concorso nazionale "Marx e Gretel", a tema "rapporti tra favole e poltica" (che spasso!) organizzato dalla beneamata fumetteria Nuvoloso di Albano Laziale. Non per vantarmi, ma lo vinsi. Evabbè, è per vantarmi. E allora?

Piccolo aneddoto molto carino a questo proposito. Come sempre mi accade quando partecipo a qualsiasi cosa, i nomi che attribuisco ai miei lavori vengono trascritti male, travisati, corretti a sproposito. In questa occasione, al titolo "C'era una svolta.." , che intendeva con infinita e futuribile ironia tendere un filo concettuale tra i due argomenti in tema, è stata amputata la "s". E addio ad ogni sottile doppio senso.

Della serie, l'unica caratteristica che ho del genio è l'essere incompreso.

Avatars

Una minicollezione di avatar autoprodotti per la mia vita digggitale. Così magari non me li perdo nei meandri dei miei ardìsc.

Chuck'n'Stripes Vol.1




Chuck'n'Stripes Vol.2




Queste strisce mi sono scappate dalle dita nel periodo in cui hanno spopolato quale fenomeno wèbbico i cosiddetti "facts" su Chuck Norris. Dovevano andare a finire sul libro che le raccoglie (che esce in libreria questi giorni), ma si sa come finiscono ste cose..!

Rimanga un omaggio, quindi. Anche perchè di andare a battere cassa a lui, non mi pare proprio il caso.

Diet Rock?


Perchè Diet Rock? Perchè quando all'assegnazione dei Nobel mi inviteranno a riassumermi in 2 parole , dirò "Pace e Rispetto", ma penserò Diet e Rock.