mercoledì 11 marzo 2009
Gasolina!
Oggi il cielo mi sa che ha realizzato che tra un pò le nuvole se ne vanno in vacanza e allora era un sacco frustrato. Allora ha chiamato il sole e gli ha detto "famme ride, che ci ho bisogno e tu sei spiritoso". Il sole, che era bello spiritoso, allora ha mandato un sms al vento e gli ha scritto "vieni vieni che ci divertiamo". Così si so messi là, e uno riscaldava come un babà volante e l'altro raffreddava come un ghiacciolo alla menta, e oggi infatti la gente non sapeva proprio che fare! Chi è uscito di casa col cappotto pesante e poi si doveva fare tutta la strada al sole e teneva caldo. Chi è uscito di casa con la canottiera e poi il vento gli faceva cascare i peli delle ascelle. Chi è uscito medio, ma poi si rendeva conto che mica doveva uscire, e ritornava a casa tutto mannaggiato. Io stavo alla finestra che sorseggiavo un pò dell'acquetta della mozzarella e osservavo questa situazione, e ho pensato che qualcosa dovevo fare. E allora mi si è accesa una lampadina in testa! Mi ha fatto malissimo, però mi ha fatto rendere anche conto che la situazione era più grave del previsto e mi dovevo sbrigare. Allora mi sono ricordato che una volta da piccolo avevo disegnato una bimba infreddolita con un animaletto elegante sulla spalla e con in testa una foca con l'arco, e mi ero sentito subito termicamente a posto. Allora ho ripetuto l'esperimento, e ho disegnato una bimba infreddolita con un animaletto elegante sulla spalla e con in testa una foca con l'arco, e sono uscito di casa. E oh, ha funzionato. Alla facciaccia del cielo frustrato, l'ho chiamata Gasolina.
Etichette:
Illustrazioni,
Racconti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
15 commenti:
" [...] e ritornava a casa tutto mannaggiato."
"mannaggiato" è una delle parole più belle che io abbia mai letto/sentito. E quando sento/leggo parole belle, da bravo studente di Lettere piango di gioia.
Sigh, sob.
Aoh scrivi bene, disegni bene, ma c'è 'na cosa che non sai fa'?
Je defatti mannaggja a 'stu tempo de' miei stevali che m'à fatto suda' como 'n tapiraccio de quelli chessudeno tanto tanto n'delle fureste tropiccali!!!
Cor jaccone stevo oggi...
:(((
Ciaooh!!
:))
(Scusa ma la demenza ogni tanto s'impossessa di me...)
Sbellicante il tuo resoconto, comunque, oltre alla consueta eleganza del tratto!!
Ah, le meraviglie degli squilibri psichici.
Lacrime a yo-yo!
avrei aggiunto un mocolo all'animaletto sula spalla...
un tocco di eleganza aristocratica :D
@ Auanzo: Tutto il resto! Grazie per i complimlimenti e per le lagrime di gioia.
@ Federico: Grazie! E per quanto riguarda la demenza.. c'è chi direbbe "E' NA QUALITAAA'!" :D
@ Neikos: (faccio una profonda e pomposa riverenza che si protrae molto più del dovuto e mette tutti a disagio)
@ Decu: Yo-yo, man!
@ ipppo: Un monocolo?? Ma che cosa assurda!
@ Violoncello: Yo-Yo, Ma!
@ Ippppo & Zumbi: Mocolo o monocolo?
@ Zumbi: Gran disegno. Gran bravo.
Gasolina non ha mai il mal di gola o gli orecchioni vero? Io la invidio. Io vorrei essere Gasolina.
jack : *
Quoto Auanzo. Primo.
Lisergico sia il testo che l'illustrazione, illustre.
Acquetta della mozzarella, eh!...buongustaio...
"A ella le gusta la gasolina (Dame mas gasolina)..."
C'entra niente, vero? No. Vado.
Ciao.
bellissimo come al solito....però sei pazzo.
brisshhh: Lisergico! WWOOA! E cmq quella canzone là, pensa tu, è la ninna nanna preferita di Gasolina. Gliela si canta urlando, con delle danzatrici seminude intorno che si agitano e si scuotono come vibrisse in una tempesta.
nervinfranti: Ti ringrazio per entrambi i complimenti :D
...io ovviament eintendevo un mocolo, non un monocolo....
il problema che lui è troppo creativo :D
ovviamente io intendevo mocolo,
e non monocolo...
la troppa creatività fà di questi brutti scherzi..
:D
hahahaha troppo carina questa Illu!!!! ^___^
Isu
Posta un commento